Netflix

Frazionale ribasso per la compagnia attiva nel settore dei video on demand, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,55%. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 79,25 Euro in prossimità del livello più basso della giornata precedente, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 79,25 attorno ai picchi della giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al DAX mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Netflix, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario tecnico del provider di video online mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 78,5 con area di resistenza individuata a quota 80,75. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 77,75.

L'ampio scostamento dei prezzi di Netflix dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 14,69, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 0 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 20.517.