Omega Flex

Piccolo passo in avanti per Omega Flex, che porta a casa un timido +1,5%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 66,57 USD, sotto il top del 13 maggio, per poi incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 67,12, attorno al livello migliore della riunione. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Omega Flex, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo status tecnico di medio periodo di Omega Flex ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 67,45. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 68,44, mentre il primo supporto è stimato a 66,46.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Omega Flex visto che i volumi intraday pari a 8.151 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,193, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.