Omnicom

Chiusura negativa per Omnicom, con un ribasso del 2,45%. L'inizio di giornata è stato decisamente buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 63,28 Euro, attestandosi sopra i picchi della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e finire ancor peggio a 60,4 attorno al valore inferiore della seduta. L'andamento di Omnicom nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 61,84. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 59,68. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 58,96.

Mani forti non stanno operando su Omnicom visto che i volumi giornalieri pari a 68 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 104. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,6672, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.