Park National

Sostanziale invarianza per Park National, che archivia la seduta con un trascurabile -0,15%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti ed una sostanziale stabilità è stata mantenuta nel corso della sessione, con chiusura più debole in prossimità del bottom della seduta visto a 158,5. Lo scenario su base settimanale di Park National rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Park National, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 162,6. Primo supporto visto a 156,3. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 154,2.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Park National visto che i volumi intraday pari a 34.948 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,702, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.