Pricesmart

Modesto recupero sui valori precedenti per Pricesmart, che conclude in progresso dello 0,83%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 126,1 USD, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, e terminare in volata a 127,7 prossimo al valore più alto della seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Pricesmart mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,03%, rispetto a +1,37% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

Lo status tecnico di breve periodo di Pricesmart mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 129,4. Rischio di eventuale correzione fino al target 124,5. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 134,3.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Pricesmart visto che i volumi intraday pari a 118.141 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,708, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.