Resmed

Andamento annoiato per il produttore di prodotti per la gestione dei disturbi respiratori, che chiude la sessione in ribasso dello 0,64%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco nel corso degli scambi. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di ResMed più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di ResMed. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 220,9. Primo supporto a 216,1. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 213,6.

La rischiosità di ResMed risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 450.551, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 1.197.861.