Safran

Debole la giornata per la società ingegneristica, che porta a casa un calo dello 0,37%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti per poi proseguire debole con prezzi decrescenti nel corso della riunione, e concludere peggio in prossimità del bottom della sessione. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Safran più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 304. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 297. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 294,6.

Mani forti non stanno operando sulla multinazionale francese visto che i volumi giornalieri pari a 45.777 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 445.486. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,651, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.