Target

Giornata incolore per Target, che chiude la giornata dell'11 giugno con una variazione percentuale negativa dello 0,92% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 136,7 Euro sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 136,4 sul livello più basso della seduta. L'andamento di Target nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Le tendenza di medio periodo di Target si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento della fase positiva che raggiunge la resistenza più immediata vista a quota 137,9. Supporto stimato a 134,8. Tecnicamente propendiamo a beneficio di un nuovo spunto rialzista stimato in area 141.

Target risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 1,847, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.