Texaf

Andamento annoiato per Texaf, che chiude la sessione in ribasso dell'1,15%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 34,4 Euro vicino ai minimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, e chiusura più debole a 34,4 in prossimità dei minimi di seduta. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Texaf subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Il quadro tecnico di Texaf suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 34,13 con tetto rappresentato dall'area 34,93. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 33,87.

La volatilità giornaliera di Texaf è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.