Tyson Foods

Allunga timidamente il passo il principale produttore mondiale di carni bovine, avicole e suine, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,51%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con rafforzamento intervenuto nel corso della giornata e chiusura a ridosso dei massimi di giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Tyson Foods, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo status tecnico di breve periodo di Tyson Foods mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 58,87. Rischio di eventuale correzione fino al target 58,02. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 59,72.

Mani forti non stanno operando su Tyson Foods visto che i volumi giornalieri pari a 1.056.509 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.146.470. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,423, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.