Tyson Foods

Lieve ribasso per il principale produttore mondiale di carni bovine, avicole e suine, che chiude in flessione dell'1,13%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 56,91 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 56,14 sul livello più basso della giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Tyson Foods rispetto all'S&P-500, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Tyson Foods. Sebbene il breve periodo mette in risalto un allentamento della linea rialzista al test del top 57,58. Primo supporto visto a 55,42. Tecnicamente si prevede uno sviluppo negativo in tempi brevi verso il supporto 54,7.

Mani forti non stanno operando su Tyson Foods visto che i volumi giornalieri pari a 2.226.225 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.426.533. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,352, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.