UBS

Giornata fiacca per UBS, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,48%. L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 12,73 Euro, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera sessione prima di riprendersi a 12,73 sul valore più elevato di seduta. La tendenza ad una settimana di UBS è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 12,94. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 12,63. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 12,52, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a UBS visto che i volumi intraday pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,6663, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.