UBS

Seduta negativa per UBS, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,60%. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 81 sterline, sotto i minimi della sessione precedente, si è rafforzato nel corso della seduta ed ha proposto sul finale un lieve miglioramento chiudendo a 81,32 in prossimità dei massimi della giornata. La tendenza ad una settimana di UBS è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 84,41. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 79,43. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 77,54, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Il trend di UBS appare piuttosto stabile nell'ultimo periodo, con un livello di volatilità giornaliera decisamente contenuto a 0,7868. I volumi giornalieri pari a 25, risultano superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 0, situazione che invoglia ad un'operatività di medio periodo per l'interesse mostrato da parte degli investitori.