UBS

Giornata fiacca per UBS, che chiude gli scambi con un trascurabile +0,03%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, con successivi movimenti in trading range lungo tutta la riunione e conclusione in miglioramento verso il top toccato a 8,478. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di UBS subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

L'esame di breve periodo di UBS classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 8,497 e primo supporto individuato a 8,439. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 8,554.

Mani forti non stanno operando su UBS visto che i volumi giornalieri pari a 7.999 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 10.789. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,6475, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.