UIL

Ottima performance per UIL, che ha chiuso in rialzo del 4,63%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 1,065 sterline, sotto il valore inferiore di ieri, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione e terminare in volata a 1,13, prossimo al valore più alto della seduta. Il confronto del titolo con il FTSE 100, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di UIL rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Lo status tecnico di medio periodo di UIL ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 1,183. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 1,288, mentre il primo supporto è stimato a 1,078.

Mani forti non stanno operando su UIL visto che i volumi giornalieri pari a 5.587 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 12.409. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,321, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.