Vishay Intertechnology

Ribasso composto e controllato per Vishay Intertechnology, che archivia la sessione in flessione del 2,08% sui valori precedenti. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 14,91 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 16 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 14,57, verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Vishay Intertechnology rispetto all'S&P-500, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Vishay Intertechnology restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 15,42. Il supporto più immediato è stimato a 14,15. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 13,72, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'ampio scostamento dei prezzi di Vishay Intertechnology dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 3,675, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 1.164.615 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.766.454.