Vivendi

Composto rialzo per Vivendi, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,60%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 2,359. L'andamento di Vivendi nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 2,296. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 2,47. Il peggioramento di Vivendi è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 2,234.

L'ampio scostamento dei prezzi di Vivendi dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 8,01, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 455 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 83.520.