Waters

Performance infelice per la società specializzata nella produzione e commercializzazione di strumenti analitici, che chiude la giornata del 4 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,31% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione, ma da una finale in crescendo in prossimità del livello più alto a 397,6. La tendenza ad una settimana di Waters è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni di medio periodo di Waters confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 401,1 con primo supporto visto a 394. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 391,7.

Mani forti non stanno operando su Waters visto che i volumi giornalieri pari a 626.392 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 627.360. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 2,271, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.