Zoom Communications

Frazionale rialzo per la società specializzata nella fornitura di servizi di teleconferenza, che mette a segno un modesto profit a +0,72%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 87,79 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 23 dicembre, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 87,79 attorno ai picchi della giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Zoom Video Communications, che fa peggio del mercato di riferimento.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Zoom Video Communications, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 89,47. Primo supporto visto a 86,64. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 85,48.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Zoom Video Communications visto che i volumi intraday pari a 1.036.412 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,017, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.