Apple

Sostanzialmente invariata la seduta per la casa di Cupertino, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione, prima di chiudere in discendendo a 174,4, sull'estremità più bassa della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Apple mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,89%, rispetto a +2,14% del principale indice della Borsa di Milano).

Allo stato attuale lo scenario di breve del colosso di Cupertino rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 175,3. In caso di momentanea correzione fisiologica il target più immediato è visto a quota 173. Le attese sono tuttavia per un innalzamento della curva fino al top 177,5.

Sotto controllo l'andamento di Apple.
I volumi giornalieri pari a 4.167, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 9.994, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,216.