Apple

Chiusura in rosso per la casa di Cupertino, che termina la seduta segnando un calo del 2,05%. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 243,6 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 240,7 in prossimità dei minimi della giornata. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Apple rispetto all'indice di riferimento.

Le implicazioni di medio periodo del colosso di Cupertino confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 245 con primo supporto visto a 237,4. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 234,2.

Sotto controllo l'andamento di Apple.
I volumi giornalieri pari a 1.640, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 6.592, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,942.