Autostrade Merid

Andamento annoiato per il gestore di reti autostradali, che chiude la sessione in ribasso dello 0,89%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 2,7 Euro, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, e terminare in volata a 2,775 prossimo al valore più alto della seduta. La tendenza ad una settimana di Autostrade Meridionali è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

L'esame di breve periodo di Autostrade Meridionali classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 2,842 e primo supporto individuato a 2,667. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 3,017.

I volumi giornalieri pari a 2.108 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.443, denotando un forte interesse su Autostrade Meridionali da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,5, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.