Brunello Cucinelli

Chiusura negativa per il re del cachemire, con un ribasso dell'1,75%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 99,82 Euro sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 98,54 sul livello più basso della seduta. La tendenza ad una settimana di Brunello Cucinelli è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 100,9. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 97,34. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 96,13, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento del gruppo di Solomeo.
I volumi giornalieri pari a 170.216, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 335.583, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,211.