Chevron

Composto rialzo per Chevron, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,66%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 121,3 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 29 maggio, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 121,3 attorno ai picchi della giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Chevron rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il grafico attuale di Chevron evidenzia una fase di ripiegamento della curva al test del pavimento individuato in area 119,6. In caso contrario, elementi positivi potrebbero spingere il titolo verosimilmente fino al tetto rappresentato dal top 123,8. Le impicazioni tecniche propendono per una prosecuzione della linea di tendenza ribassista per un nuovo test dei minimi in area 117,9.

Mani forti non stanno operando su Chevron visto che i volumi giornalieri pari a 25 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 93. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,65, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.