Chevron

Giornata fiacca per Chevron, che chiude gli scambi con un trascurabile -0,2%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti ed una sostanziale stabilità è stata mantenuta nel corso della sessione, con chiusura in crescendo in prossimità del livello più alto a 130,3. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Chevron subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 129,1. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 131,3. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 133,5.

Sotto controllo l'andamento di Chevron.
I volumi giornalieri pari a 12, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 149, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,672.