ESI

Sostanzialmente invariata la seduta per ESI, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 0 Euro, sotto i minimi della sessione precedente, si è rafforzato nel corso della seduta ed ha proposto sul finale un lieve miglioramento chiudendo a 1,44 in prossimità dei massimi della giornata. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, ESI mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,35%, rispetto a -0,34% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico di medio periodo di ESI rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 1,45, mentre i supporti sono stimati a 1,42. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 1,48.

Si invitano alla cautela nell'operatività gli operatori poco inclini ad affrontare perdite elevate, esortandoli alla ponderazione nell'investimento che risulta essere potenzialmente rischioso, visto l'alto livello della volatilità intraday a 2,97. Le decisioni di acquisto o di vendita vanno valutate soprattutto in un contesto intraday, poiché si registra un calo dei volumi giornalieri pari a 0 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 11.124.