Execus

Brilla Execus, chiudendo la seduta con un aumento del 4,27%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 1,14 Euro, sopra il livello più basso della giornata precedente, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 1,22 vicino ai massimi intraday. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Execus, che fa peggio del mercato di riferimento.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Execus restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 1,18. La resistenza più immediata è stimata a 1,24. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 1,3, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 2,482. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Execus, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 111.000, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 26.040.