Grifal

Ribasso composto e controllato per il produttore di imballaggi performanti ed eco-compatibili, che archivia la sessione in flessione dell'1,92% sui valori precedenti. L'esordio è stato debole per il titolo che ha preso avvio a 1,02 Euro attorno al bottom della sessione scorsa riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare a 1,02 sul valore più elevato di seduta. L'andamento di Grifal nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Analizzando lo scenario di Grifal si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 1. Prima resistenza a 1,06. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 0,98.

Mani forti non stanno operando su Grifal visto che i volumi giornalieri pari a 1.000 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 5.440. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,926, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.