Northern Data

Ribasso scomposto per Northern Data, che archivia la sessione con una perdita secca del 12,91% sui valori precedenti. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 12,77 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 12,08 in prossimità dei minimi della giornata. L'andamento di Northern Data nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di Northern Data suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 11,29 con tetto rappresentato dall'area 13,65. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 10,51.

Northern Data, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 4,316. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 1.080 rispetto a quelli della media mobile a 289.