(Teleborsa) - E' proprio il caso di dire dalle stelle agli inferi: il
Bitcoin ieri è improvvistamente
volato sulla soglia dei 30mila dollari, prima di correggere violentemente e riportarsi sui 28mila dollari (+3%). Una performace innescata da una
fake news e poi freddata da una secca smentita.
Ad accendere la miccia che ha fatto virare al rialzo la criptovaluta sarebbe stata la
notizia che la SEC avrebbe autorizzato il primo ETF spot sul Bitcoin, diffusa tramite un
post su X di CoinTelegraph, un sito specializzato in criptovalute, ed attribuita a BlackRock.
La
successiva smentita da parte di fonti della SEC e di BlackRock stessa e la quasi immediata
rimozione del post dopo soli 30 minuti, con tanto di scuse di CoinTerlegraph ed assicurazioni di aver avviato una "indagine interna" per comprendere l'accaduto, ha innescato un'ondata di
vendite sul mercato.
"La domanda di approvazione dell'ETF iShares Spot Bitcoin è ancora all'esame della Sec", ha precisato un portavoce di BlackRock, dopo che il
gestore statunitense ha presentato la domanda di ammissione dell'ETF sul Bitcoin
nel giugno scorso. Ma
l'iter di approvazione sembra ancora lungo, tanto più che questa reazione del mercato confermerebbe le perplessità più volte palesate dalle autorità di vigilanza.
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