Lascio alla curiosità dei lettori di scoprire come è facile cercare un lavoro attraverso il sito del Governo inglese, anche per un italiano residente in Italia: anche per cercare un lavoro in Italia o in qualsiasi parte del mondo per una azienda inglese! E' un sito che raggruppa altri siti: tutto è semplice, veloce, intuitivo.
Nessuno pensi che la Francia e l'Inghilterra abbiano fatto cose stravaganti: era esattamente quello che ci chiedeva la Commissione europea sin dalla Dichiarazione di Lisbona. Ogni anno, tutti gli Stati, dovevano mettere in linea un certo numero di procedure amministrative. Noi, in Italia, abbiamo fatto una scelta di facciata: riforme continue, strutturali. Prima ci siamo inventati l'
Aipa, che è stata poi trasformata in
Cnipa. Quest'ultima è poi divenuta
DigitPA, a sua volta riformata nell'
Agenzia per l'Italia digitale. Così ogni Ministro ha potuto nominare i suoi preferiti, sbandierando ai quattro venti di aver finalmente risolto problemi epocali. Nel frattempo abbiamo anche redatto una Agenda digitale italiana per l'Europa 2020, nominando un apposito Mister. Per non farci mancare nulla, è stato pure approvato un monumentale Codice dell'Amministrazione digitale, inutilmente perfetto.
Parlare ancora di un modulo cartaceo, unico per tutti i Comuni d'Italia, per presentare la Scia (Segnalazione certificata per inizio attività) che serve per comunicare l'avvio, il cambio ovvero la cessazione di un'attività commerciale o produttiva,
significa tornare all'età della pietra. Prevedere che nel 2015 arriverà una dichiarazione dei redditi precompilata è un'assoluta idiozia, carta buttata: il sito francese per dichiarare i redditi on line è fatto in modo da poter cambiare agevolmente ogni riferimento rispetto all'anno precedente, dall'indirizzo di casa al numero dei figli, dal reddito percepito nell'anno alle detrazioni sostenute per le diverse spese. Per ogni informazione o dato richiesto, si vedono i dati dell'anno precedente e si risponde di sì o di no alla domanda: "Ci sono cambiamenti rispetto alla dichiarazione dell'anno scorso?". E si digitano i nuovi dati. Un click e via.
I siti del governo francese e inglese sono diversissimi tra di loro: il primo riflette un assetto organizzativo molto ordinato e razionale, l'altro è estremamente pragmatico, poiché parte dai bisogni delle persone, viaggiare oppure trovare un lavoro.
In Italia stiamo procedendo sulla strada della buromatica: la burocrazia informatica, quella sempre ferma all'età della carta. I moduli, anziché scritti a mano, sono stampati dai computer! Ecco a che cosa servono i computer, a sostituire penna e calamaio.
Wilma, dammi la carta!
"