(Teleborsa) - Conto alla rovescia per il lancio in USA dell'attesissimo iCloud di Apple, altro gioiello innovativo voluto dal padre fondatore Steve Jobs.
A partire dalla mezzanotte di oggi, gli utenti statunitensi della Mela Morsa potranno infatti avere l'attessissimo servizio della "nuvola", oltre che il nuovissimo sistema operativo iOS 5, altra novità non trascurabile.
L'iCloud consiste in un sistema rivoluzionario che archivia i contenuti come musica, foto, documenti e altro e, grazie alla tecnologia push, li invia in wireless e in automatico a tutti i dispositivi Apple.
Al di là del fenomeno commerciale, gli analisti osserveranno con attenzione il livello di adesione dei fan del colosso di Cupertino. Il nuovo servizio potrebbe infatti cementare ancora di più il rapporto tra l'azienda e i suoi clienti. E si parla di milioni di consumatori, badare bene. Secondo Bill Whyman, analista esperto in tecnologie dell'International Strategy & Investment Group citato oggi da Bloomberg, l'adesione ai servizi iCloud renderà ancora più difficile che un utente si stacchi da Apple. Con buona pace per Google Android & Co., che lavorano alacremente per non rimanere indietro.
Non solo: gli analisti stimano anche che il business legato alla "nuvola" potrebbe incrementare il valore di mercato dell'azienda dai 100 ai 500 milioni di dollari.
In attesa di conoscere l'esito delle novità presentate questa sera, l'Italia comincia a prepararsi: l'iCloud dovrebbe arrivare nel Bel Paese a fine ottobre.