(Teleborsa) - Tornano i rumors sui titoli che dovrebbero andare a costituire il maxi polo delle assicurazioni in Italia.
L'attenzione dei media si è concentrata soprattutto su Fondiaria-Sai che, secondo Il Messaggero, avrebbe l'obbligo di non far scendere la ricapitalizzazione sotto il miliardo di euro.
Il quotidiano afferma che l'Isvap avrebbe imposto questo diktat all'Amministratore Delegato, Emanuele Erbetta, nel corso di un colloquio.
In questo modo, si vanificherebbe la volontà della holding Premafin che aveva chiesto al management della compagnia di assicurazioni di riconsiderare i termini dell'aumento, per il momento fissato a quota 1,1 miliardi di euro.
Quanto alla complessa operazione di fusione tra Unipol, Premafin, Milano Assicurazioni e FonSai, MF scrive che c'è una corsa contro il tempo sulla comfort letter non vincolante relativa al piano di ristrutturazione del debito di Premafin che Unipol sta aspettando dalle sette banche creditrici della holding.
La società bolognese spera di ottenere il via libera di massima dagli istituti creditori entro questo venerdì, quando dovrebbe riunirsi in CdA di Premafin per deliberare sull'accordo di ristrutturazione del debito.
Prima, però, i creditori attendono ulteriori dettagli sull'operazione Unipol.
A livello di Borsa, rialzi sopra l'1,5% per Premafin e Unipol. In verde FonSai, mentre Milano Assicurazioni lima lo 0,28%.