(Teleborsa) - Continua a crescere il numero dei senza lavoro in Italia, raggiungendo un
nuovo record storico e mostrando un trend tutto in salita, da alcuni anni a questa parte. Lievita anche la
disoccupazione giovanile, mentre si riduce la schiera dei cosiddetti
Neet, vale a dire di coloro che non studiano e non lavorano.
A novembre 2014, il
tasso di disoccupazione è balzato al 13,4%, livello più alto di tutti i tempi, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese prima e di 0,9 punti nei dodici mesi. Il numero di disoccupati è cresciuto dell'1,2% su mese (+40 mila) portandosi a 3 milioni 457 mila, mentre evidenzia una crescita dell'8,3% su base annua (+264 mila).
I
giovani disoccupati tra i 15-24enni sono saliti a 729 mila, con un'incidenza sulla popolazione in questa fascia di età è pari al 12,2%. Il tasso di disoccupazione per questa categoria è
pari al 43,9%, in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 2,4 punti nel confronto tendenziale.
Il numero di
individui inattivi diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 2,2% rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattività, pari al 35,7%, rimane invariato in termini congiunturali e diminuisce di 0,7 punti su base annua.
Gli
occupati sono 22 milioni 310 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto al mese precedente (-48 mila) sia su base annua (-42 mila). Il tasso di occupazione è pari al 55,5%.