(Teleborsa) - L'interesse c'è ed è reciproco, ma per il momento
tra Pininfarina e Mahindra non esiste alcun accordo vincolante per l'eventuale cessione della storica carrozzeria torinese al colosso dell'auto indiana.
In una nota trasmessa su richiesta di Consob. resasi necessaria in scia ai
rumors circolati ieri, Pininfarina ricorda che sin dalla prima ristrutturazione del debito, avvenuta nel 2008, le
azioni della società in mano a Pincar sono state
oggetto di pegno a favore degli istituti finanziatori che supportarono l'operazione e che
gli accordi sottoscritti prevedono, tra l'altro, la
cessione della partecipazione in Pininfarina anche come punto di arrivo del processo di ristrutturazione.
Da tempo
Pincar ha valutato diverse opzioni, tra cui una eventuale cessione della sua quota azionaria. Tuttavia "allo stato, pur in presenza di un interesse manifestato da Mahindra & Mahindra, non esistono accordi vincolanti di qualsiasi natura tra le parti che prefigurino un'operazione di acquisto di Pininfarina da parte della società indiana", si legge.
Anche se venisse raggiunto un accordo, tiene infine a precisare la società italiana, sarebbe necessario anche il
via libera dei 13 gruppi bancari attualmente creditori pignoratizi delle azioni Pininfarina.