(Teleborsa) - Crisi nera in Italia per l'
agricoltura, con sempre meno aziende e meno terreno da coltivare.
Dal 2003 al 2013 il
numero di aziende agricole italiane è diminuito del 48,6%, pari a meno di una su due, a fronte del 27,5% della media europea (più di una su quattro).
Oltre ad esserci meno aziende agricole c'è anche
meno agricoltura, visto che la quota di suolo agricolo rispetto al territorio totale utilizzato è calata al 6,9%, registrando una variazione negativa del 7,8% dal 2003 al 2013. Nella Zona Euro, invece, la superficie complessiva dedicata all'agricoltura "è rimasta sostanzialmente invariata". A comunicarlo l'
Eurostat, segnalando la presenza in Romania di circa un terzo di tutte le fattorie dell'Unione Europea. Seguono, Polonia, Italia e Spagna.
Ma quali sono le altre caratteristiche delle aziende agricole italiane? Prima di tutto sono più grandi: l'
estensione media di terreno è quasi raddoppiata in dieci anni, passando da 6,7 a 12 ettari.
Da segnalare poi la forte presenza di
agricoltori over 65, quasi uno su quattro (39,7%), mentre gli under 35 sono appena il 4,5%.