(Teleborsa) -
Il fabbisogno del settore statale ha riportato un peggioramento a fine marzo, evidenziando un deficit di circa
20,9 miliardi rispetto ai 19,5 miliardi del corrispondente mese del 2015.
Lo comunica il ministero del Tesoro, che segnala
alla fine del trimestre un fabbisogno complessivo di 26,3 miliardi, che risulta in aumento di 2,9 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2015.
Tale peggioramento, segnala il MEF, è da attribuire al
mancato pagamento del canone RAI, che quest'anno
finirà in bolletta a luglio, al venir meno del riversamento in tesoreria delle
disponibilità liquide delle Camere di commercio, che aveva migliorato il fabbisogno del settore statale per circa 1,2 miliardi nel 2015, ed all'aumento della
spesa per gli interessi sul debito, a causa di una diversa calendarizzazione delle scadenze.