(Teleborsa) - Frena
l'economia Usa e frena anche il
mercato immobiliare. Negli Stati Uniti sta tramontando il sogno della
casa di proprieta': il numero di persone che possiedono
l'abitazione in cui vivono è infatti ai
minimi storici da 51 anni. Con una quota percentuale del
63%, si è registrato il dato piu' basso da quando e' iniziato il
censimento nel 1965. Tra le cause che spingono al
ribasso il mercato immobiliare ci sono le difficolta' della
classe media dopo il crollo del 2008, che ha
innescato la crisi economica mondiale. Ma anche il fatto che tante persone che hanno
perso la casa durante la crisi potrebbero non essere piu' in grado di comprarne un'altra, in quanto hanno
paura di indebitarsi oppure perche' non sono piu' riuscite ad
ottenere un mutuo.
Diverso invece il discorso per i '
Millennials' , che cominciano a lasciare le abitazioni dei
genitori per andare in affitto. Per loro la difficolta' a comprare casa è dovuta al fatto che il
mercato del lavoro è in contrazione, i
salari sono stagnanti e gli altissimi livelli di
debito scolastico rendono per molti difficile o
impossibile realizzare il sogno di avere un'abitazione di proprietà.