(Teleborsa) - L'accordo tra il gruppo tedesco
Siemens e la società francese
Alstom per dar vita ad un colosso ferroviario si farà. Le due aziende hanno firmato ieri un Memorandum of Understanding, a conferma delle
indiscrezioni circolate ieri che davano ormai per certa la firma dell'intesa.
L'accordo quadro prevede che Siemens sarà proprietaria al 50% della nuova compagnia, che si chiamerà Siemens Alstom, e che
Henri Poupart-Lafarge della Alstom sarà l'amministratore delegato. Il presidente non esecutivo, invece, verrà da Siemens.
Sembra, inoltre, che lo Stato francese non eserciterà l'opzione per acquistare il 20% di Alstom da
Bouygues.
"Questa fusione franco-tedesca invia un forte segnale in molte direzioni, ha dichiarato il CEO di Siemens
Joe Kaeser aggiungendo: "stiamo creando un nuovo campione europeo nell'industria ferroviaria a lungo termine", campione che dovrà "battersi" con il colosso di Stato cinese CRRC Corp.
Poupart-Lafarge della Alstom, invece, ha parlato di "un momento chiave nella storia di Alstom".
La nuova società, con 62.300 dipendenti, punta a sinergie di 470 milioni di euro, a quattro anni dalla chiusura dell'operazione, che si prevede alla fine del 2018. La sede principale sarà a Parigi mentre la segnaletica e la tecnologia a Berlino.