(Teleborsa) -
La partenza del Model 3 di Tesla sarà più lenta del previsto.
Il produttore di auto della Silicon Valley ha infatti annunciato di aver costruito
appena 260 unità del nuovo veicolo nel terzo trimestre, ben al di sotto delle
1.500 precedentemente promesse entro la fine di settembre dal
Ceo Elon Musk. La casa automobilistica ha giustificato questo ritardo con gli intoppi imprevisti nella produzione.
Il modello rientra nella strategia del gruppo di
incrementare la diffusione delle auto elettriche attraverso prezzi più accessibili (la versione base sarà commercializzata a
35 mila dollari). Per fare ciò, ha puntato sulle vendite dei veicoli più costosi, come i
Model S e X, che nel terzo trimestre hanno battuto le attese e che
dovrebbero superare quota 100 mila entro la fine dell'anno.
Ieri la seduta del titolo
Tesla è risultata sostanzialmente appiattita (+0,13%).