(Teleborsa) - Pressione sulla
seconda più grande compagnia di crociere al mondo, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,16%.
La tendenza ad una settimana di
Royal Caribbean Cruises è più fiacca rispetto all'andamento dello
S&P-500. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 124,1 dollari USA. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 120,9. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 119,6.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)