(Teleborsa) - Specie negli ultimi anni, le società di
food delivery sono diventate un'opzione sempre più importante, oltre che una vera e propria manna dal cielo per chi
non ha voglia di cucinare (o non è capace) né di uscire di casa. Fatto sta che circa
4,4 milioni di italiani, l'8% della popolazione adulta, nell'anno in corso hanno utilizzato almeno una volta al mese i servizi online di food delivery che vede impegnati i riders.
DI MODA TRA I PIU' GIOVANI, GRANDI CITTA' MEGLIO SERVITE- E' quanto rende noto la Coldiretti sulla base degli ultimi dati Ismea/Nielsen dai quali emerge che si tratta di un'abitudine che coinvolge prevalentemente i consumatori nella fascia di età
25/34 anni. In generale la copertura è maggiormente garantita nelle
grandi città mentre l'offerta è più ridotta nelle periferie dove il servizio è inferiore.
RIDER, INCONTRO CON DI MAIO - I giovani lavoratori delle consegne a domicilio, definiti il
"simbolo di una generazione senza tutele", sono al centro del dibattito politico ormai da giorni. E' in corso di svolgimento presso la sede del ministero del Lavoro di via Flavia a Roma, un incontro tra il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico,
Luigi Di Maio, i leader d
i Cgil, Cisl e Uil (Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo), il direttore delle relazioni esterne e welfare di
Confindustria Pierangelo Albini, i
rappresentanti dei lavoratori e delle piattaforme di delivery.