(Teleborsa) - Scambi al ribasso per il
comparto utility in Italia, mentre mostra un'intonazione debole l'
EURO STOXX Utilities.
Il
FTSE Italia Utilities scivola a quota 26.454,78 in diminuzione di 678,32 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice Utilities dell'Area Euro è risultato debole a 287,57 dopo aver avviato la seduta a 287,53.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice utility, chiusura in profondo rosso per
Enel, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 3,65%.
Ribasso per
Terna, che chiude la seduta con una flessione dell'1,20%.
Frazionale ribasso per
A2A, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,96%.
Tra le azioni del
Ftse MidCap, seduta in ribasso per
Falck Renewables, che porta a casa un decremento dell'1,91%.
Sottotono
Ascopiave, che chiude la seduta con un calo dell'1,04%.
Giornata fiacca per
IREN, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,96%.
Tra le
small-cap di Milano, in forte ribasso
Ternienergia, che chiude la seduta con un disastroso -8%.
Risultato negativo per
K.R.Energy, con una flessione dell'1,10%.