(Teleborsa) -
Zero tasse per gli stranieri che decidono di portare la propria pensione nel Sud Italia. La proposta, meno bizzarra di quanto possa apparire, arriva da Fratelli d'Italia e
ricalca quanto già avviene in Portogallo, il cui clima e le cui spiagge attraggono sempre maggior numero di
pensionati in cerca di un "buen ritiro". Buono ma anche economico, visto che il Paese lusitano ha optato ormai da anni per la scelta di
detassare le pensioni di coloro che si trasferisco dall'estero, traendo notevoli benefici in termini di crescita e PIL. Ora l'idea di applicare
lo stesso modello anche in Italia, precisamente in quelle regioni del Sud maggiormente in difficoltà e così belle da fare invidia al mondo. Per cui il pensionato straniero che decidesse di trasferirsi (e quindi spendere la propria pensione...) in Puglia, Sicilia, Campania o Calabria,
si troverebbe a pagare solamente un'aliquota sostitutiva forfettaria di 6 mila euro l'anno. Senza dovere più nulla, in termini di tasse, al Paese di provenienza.
Il disegno di legge, già presentato alla Commissione finanza ed in attesa di approdare al Senato, potrebbe diventare presto realtà. La speranza è quella di
seguire il successo del modello portoghese, così da attrarre nuovi capitali per rilanciare la depressa economia, specialmente in termini di crisi occupazionale, che affligge alcune realtà del Mezzogiorno.