(Teleborsa) - Andamento depresso per il
settore bancario italiano. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'
EURO STOXX Banks.
Il
FTSE Italia Banks ha chiuso la giornata a quota 9.266,71, perdendo 725,57 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'
indice bancario europeo che scivola a quota 106,55, dopo un avvio di sessione a 110,18.
Nel
listino principale, aggressivo avvitamento per
Banco BPM, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 9,43% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Intesa Sanpaolo, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 8,44%.
In forte ribasso
BPER, che chiude la seduta con un disastroso -8,34%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione dell'indice bancario, a picco
Banca Popolare di Sondrio, che chiude gli scambi con un pessimo -7,7%.
Affonda sul mercato
Credito Valtellinese, che alla chiusura soffre con un calo del 5,92%.
Seduta molto negativa per
Banca MPS, che perde terreno, mostrando una discesa del 5,00%.
Tra le azioni del
Ftse SmallCap, giornata da dimenticare per
Banca Carige, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 7,25% sui valori precedenti.
Aggressivo ribasso per
Banca Profilo, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 4,10%.
Composto ribasso per
Banca Finnat, in flessione dell'1,21% sui valori precedenti.