(Teleborsa) - Scivola il
comparto dei servizi finanziari in Italia, dopo l'andamento in frazionale ribasso dell'
EURO STOXX Financial Services.
Il
FTSE Italia Financial Services chiude a quota 75.675,12 con un peggioramento di 2.002,93 punti rispetto alla chiusura precedente. Meno Debole il
comparto servizi per la finanza europeo, che scivola poco sotto la chiusura precedente a quota 424,85 dopo un avvio a 429,74.
Tra le azioni italiane a
grande capitalizzazione dell'indice servizi finanziari, aggressivo ribasso per
Exor, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 3,60%.
Ribasso scomposto per
Banca Generali, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,03% sui valori precedenti.
Sottotono
Azimut, che chiude la seduta con un calo dell'1,83%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione del comparto servizi finanziari, aggressivo avvitamento per
Banca Ifis, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 5,48% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Tamburi, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,82%.
In forte ribasso
Mutuionline, che chiude la seduta con un disastroso -2,32%.
Tra le
small-cap di Milano, a picco
Gequity, che chiude gli scambi con un pessimo -2,28%.
Affonda sul mercato
Banca Intermobiliare, che alla chiusura soffre con un calo del 2,27%.
Risultato negativo per
Lventure Group, con una flessione dell'1,27%.