(Teleborsa) - Seduta in ribasso per il
settore finanziario italiano, preannunciato dall'andamento debole dell'
indice EURO STOXX.
Il
FTSE Italia Financials ha avviato la giornata a quota 10.624,1, in diminuzione dell'1,49%. Flessione controllata invece dell'
indice che include i titoli europei a grande, media e bassa capitalizzazione che evidenzia una leggera diminuzione rispetto alla precedente chiusura a quota 354,18, dopo che ha esordito a 354,55.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice finanziario, ribasso scomposto per
Banco BPM, che esibisce una perdita secca del 2,95% sui valori precedenti.
Tonfo di
Poste Italiane, che mostra una caduta del 2,79%.
Lettera su
BPER, che registra un importante calo del 2,63%.
Tra le
mid-cap italiane, aggressivo avvitamento per
Credito Valtellinese, che tratta in perdita del 5,08% sui valori precedenti.
Affonda
Banca MPS, con un ribasso del 3,32%.
In rosso
Banca Farmafactoring, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,32%.
Tra le
small-cap di Milano, retrocede molto
Banca Intermobiliare, che esibisce una variazione percentuale negativa del 4,04%.
Crolla
CIA, con una flessione del 3,58%.
Vendite a piene mani su
PLC, che soffre un decremento del 3,17%.