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Italia, a novembre prezzi alla produzione in calo

L'Istat stima una diminuzione congiunturale dello 0,7% dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria e un aumento del 4,5% su base annua

Economia, Macroeconomia
Italia, a novembre prezzi alla produzione in calo
(Teleborsa) - Prezzi alla produzione dell'industria in calo nel mese di novembre 2018, sulla scia della flessione dell’energia registrata sul mercato interno. Su base annua, invece, è l’energia che determina gran parte della sostenuta crescita dei prezzi.

L'Istat stima una diminuzione congiunturale dello 0,7% dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria e un aumento del 4,5% su base annua.

Nelle costruzioni la crescita su base annua dei prezzi riprende dopo la decelerazione registrata a ottobre. Aumento generalizzato dei prezzi dei servizi: su base annua il contributo più significativo deriva dal settore dei trasporti. In calo solo le telecomunicazioni e il magazzinaggio.

Nel trimestre settembre–novembre 2018 si stima un incremento dei prezzi alla produzione dell’1,7% sul trimestre precedente. La dinamica congiunturale dei prezzi è più sostenuta sul mercato interno (+2,3%) rispetto a quello estero (+0,2%).

Il settore manifatturiero che a novembre registra il più ampio aumento tendenziale è la fabbricazione di prodotti petroliferi raffinati (+8,7% sul mercato interno, +31,5% in area euro e +23,8% in area non euro); a seguire, con incrementi più contenuti, i prodotti chimici (+1,9% sul mercato interno, +2,6% in area euro e +4,7% in area non euro) e l’industria del legno, carta e stampa (+1,6% sul mercato interno, +3,2% in area euro e +3,4% in area non euro). In diminuzione, sul mercato interno, il settore della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (-0,4%). Sul mercato estero le flessioni più marcate si registrano nel settore dei prodotti farmaceutici (-1,0% in entrambe le aree) e in quello dei mezzi di trasporto (-1,3% per l’area non euro).

(Foto: © Yulia Grogoryeva/123RF)
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