(Teleborsa) - Retrocede molto
STMicroelectronics sulla borsa di Milano, dove esibisce una variazione percentuale negativa del 2,43% dopo il warning di
TSMC - Taiwan Semiconductor Manufacturing Company. Il fornitore taiwanese di chip per
Apple ha annunciato un probabile calo del fatturato del 14% nel primo trimestre del 2019, con un fatturato compreso tra i 7,3 e i 7,4 miliardi di dollari, anticipando un rallentamento globale delle vendite di smartphone. Si tratta della flessione più marcata degli ultimi 10 anni per il colosso asiatico.
A livello comparativo su base settimanale, il trend dell'
azienda italo-francese di semiconduttori evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del
FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso
STMicroelectronics rispetto all'indice.
La tendenza di breve del
produttore di chip è in rafforzamento con area di resistenza vista a 12,36 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 12,13. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 12,6.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)