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Aumenta la ricchezza degli ultramiliardari, donne più svantaggiate

Pubblicato il consueto rapporto di Oxfam sulle disuguaglianze che crescono a causa delle minori tasse sui "Paperoni"

Costume e società, Economia
Aumenta la ricchezza degli ultramiliardari, donne più svantaggiate
(Teleborsa) - Ventisei ultramiliardari possiedono oggi l’equivalente della ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale. Ad annunciarlo è l’Oxfam, che, come ogni anno in vista del meeting di Davos, ha diramato il rapporto sulle diseguaglianze denominato "Bene pubblico o ricchezza privata".

Lo studio, che prende in esame il periodo compreso tra marzo 2017 e marzo 2018, ha visto crescere di 900 miliardi di dollari il patrimonio dei 1.900 miliardari più ricchi. Al contrario, i 3,8 miliardi di persone che compongono la parte più povera del mondo hanno diminuito la loro ricchezza dell’11% durante il periodo.

Questa condizione, che secondo l’Oxfam è riconducibile al calo della pressione fiscale a carico dei super ricchi, corre in parallelo al una più lenta riduzione della povertà, con un tasso annuale assottigliato del 40% tra il 2013 ed il 2015, rispetto alla media annua registrata tra il 1990 ed il 2015.

C'è una discrepanza anche di genere: nel mondo, infatti, le donne guadagno il 23% in meno degli uomini, i quali detengono il 50% in più della ricchezza e controllano oltre l'86% delle aziende. Allo stesso tempo, il genere femminile è frenato dal "lavoro di cura familiare", tipicamente non retribuito, che frutterebbe, se venisse quantificato, 10 mila miliardi di dollari l'anno, pari per fatturato a 43 volte quello prodotto da un gigante come Apple.
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