(Teleborsa) -
"Si va verso il rinvio dei bandi" di Telt per la Tav. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi. I bandi, sottolineano, "non partiranno lunedì. Quanto riportato dal Sole 24 ore non è esatto".
Prevale quindi tra Lega e M5S la necessità della "tenuta" del Governo e la soluzione per evitare la crisi, almeno al momento, sembra sia stata trovata, come ha annunciato
il vicepremier Salvini: "Nessuna crisi in vista".
"Felice che Salvini abbia cambiato idea, la crisi era stata minacciata da lui - ha "cinguettato su twitter il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Buffagni, che solo qualche ora fa aveva parlato di crisi già aperta - e ci rincuora sapere il Ministro dell'Interno che abbia a cuore il destino del Governo come noi. Dobbiamo lavorare per gli italiani, c'è ancora molto da fare".
Da parte sua la società franco-italiana
Telt per la costruzione e la gestione della Torino-Lione sarebbe pronta ad accettare il rinvio dei bandi sulla Tav con accorgimenti tali da non pregiudicare in modo definitivo lo stanziamento dei fondi necessari per l'Opera.