(Teleborsa) - La crisi dell'auto colpisce anche
BMW che prevede di
tagliare fino a 6 mila posti di lavoro in Germania entro il 2022. E' quanto emerge da indiscrezioni della stampa tedesca, secondo cui il taglio sarà parte del nuovo
piano di ristrutturazione che verrà svelato a dicembre.
Secondo il settimanale
Manager Magazin, la riduzione dei posti di lavoro avrà luogo
perlopiù presso il quartier generale di Monaco e negli impianti situati in Germania.
Il piano di
recupero di efficienza, nell'ambito del quale sono delineati questi licenziamenti, vale complessivamente
12 miliardi di euro ed è stato
messo a punto dal CFO Nicolas Peter. Un risparmio necessario a per fronteggiare il
calo delle vendite, contrastare la
concorrenza di Mercedes ed investire sull'
auto elettrica con l'obiettivo di disporre di 25 modelli entro il 2023 (in precedenza si ipotizzava il 2025).